WCO SMART CUSTOMS SURVEY

In un recente rapporto, pubblicato dalla WCO, emergono chiaramente tre punti chiave, che definiranno il futuro delle dogane globali. La trasformazione tecnologica è in corso, ma il percorso verso una completa adozione presenta ancora diverse sfide: lo sappiamo bene noi, ancora in attesa di qualche indicazione sulla reingegnerizzazione export…
L’adozione di tecnologie come big data, intelligenza artificiale (AI) e blockchain, sono da considerarsi fondamentali per migliorare l’efficienza doganale, facilitare il commercio e rafforzare la competitività economica. Questi strumenti offrono alle dogane la capacità di gestire enormi volumi di dati e migliorare i controlli doganali; tuttavia, l’implementazione di tecnologie come blockchain e cloud computing presenta ancora difficoltà tecniche significative, richiedendo una strategia solida per superarle. Maturità e Strategia: sebbene il 92% delle amministrazioni doganali abbia già adottato una strategia IT, solo il 7% ha raggiunto un livello di maturità tecnologica “trasformativo”, la maggior parte delle amministrazioni si trova ancora in fasi operative o sperimentali. Questo indica che, nonostante i progressi, sia necessario un maggiore sforzo per portare le dogane a un livello di innovazione più avanzato. Bisogni di capacity building: le aree chiave che richiedono supporto riguardano le competenze tecniche, la cybersecurity e la governance IT, formare il personale sulle nuove tecnologie e aumentare la consapevolezza sui rischi legati alla sicurezza informatica sono passi fondamentali per garantire l’adozione efficace e sicura di processi innovativi. Le dogane del futuro dipenderanno dalla capacità di sfruttare queste tecnologie avanzate: sarà arrivato a Roma, questo messaggio?