12 Giugno 2023

UN FONDO PER LA TUTELA DEL MADE IN ITALY

Il Consiglio dei ministri ha approvato lo scorso 31 maggio il disegno di legge sul Made in Italy, un provvedimento studiato per valorizzare e promuovere le produzioni di eccellenza, le bellezze storico artistiche e le radici culturali come fattori da preservare e considerare per la crescita economica del Paese. Made in Italy, un simbolo da preservare.

Il Made in Italy rappresenta, da sempre, più di un’indicazione di origine, è una storia di idee, un sinonimo di cura del dettaglio e di fantasia del disegno, un richiamo, semplice e diretto, ad una cultura del saper vivere, prima ancora che del saper produrre. Le disposizioni normative, anche di carattere penale, a tutela del Made in Italy hanno subito modifiche e integrazioni e sono state oggetto di numerosi interventi di carattere interpretativo e operativo da parte delle autorità pubbliche direttamente coinvolte. Ed è proprio questo carattere identificativo che lo rende un mezzo indispensabile per politiche di internazionalizzazione o di semplice esportazione dei prodotti che possono fregiarsene.

Il testo approvato dal Consiglio dei Ministri introduce un Fondo Strategico Nazionale del Made in Italy, con una dotazione iniziale di 1 miliardo di euro e l’obiettivo di stimolare la crescita e il consolidamento delle filiere strategiche nazionali, anche nella fase di approvvigionamento delle materie prime critiche e postula l’utilizzo della blockchain per la certificazione delle filiere. Apporta modifiche al sistema sanzionatorio e al codice di procedura penale in materia di lotta alla contraffazione, riorganizzando la struttura amministrativa per favorire la specializzazione in materia, grazie alla concentrazione distrettuale della competenza degli uffici requirenti e l’avvio di iniziative di formazione specifica.

>> Iscriviti alla newsletter per ricevere gli ultimi aggiornamenti sul commercio internazionale redatti dai nostri esperti

Copyright © 2021 · Overy S.r.l. · all rights reserved - È vietata la copia e la riproduzione di contenuti e immagini | Privacy Policy | Cookie Policy