UKCA E CE, PROROGATA LA CONVIVENZA

Tra i tanti effetti della Brexit, non secondari è quello che prevede l’apposizione del marchio UKCA sui beni destinati alla commercializzazione sul territorio britannico; per consentire a tutti gli operatori di adeguarsi alle nuove disposizioni, era stato previsto un periodo di convivenza fino al 31 dicembre 2024. Termine che, pare, inadeguato…

Il Department of Business and Trade ha deciso: per garantire alle aziende UK una maggiore flessibilità nell’utilizzo della marcatura UKCA o CE, è necessaria una modifica legislativa che estenda la validità del riconoscimento della marcatura CE (ad oggi fissata al 31 dicembre 2024) per l’immissione sul mercato inglese, gallese e scozzese di un’ampia gamma di beni, consentendo il riconoscimento di quelli che soddisfano i requisiti di sicurezza unionali. Resta facoltà dell’acquirente britannico, richiedere espressamente che il prodotto oggetto della fornitura sia marcato UKCA (in ogni caso, marchio “ufficiale sul suolo britannico) e/o realizzato con soli componenti UCKA; la marcatura CE può convivere con la marcatura UKCA sullo stesso prodotto, sempre che i requisiti richiesti dalle rispettive legislazioni siano equivalenti. Se il produttore applica il marchio CE, emette la Dichiarazione di Conformità, indicando le norme europee di riferimento applicate per la certificazione; se il produttore applica il marchio UKCA, emette la Declaration of Conformity, riportando sul documento le norme britanniche di riferimento: entrambe le dichiarazioni, ovviamente, devono essere redatte in lingua inglese. Le autorità britanniche di prassi effettuano controlli, richiedendo al soggetto importatore una risposta, con eventuale documentazione allegata, entro 48/72 ore dalla data e ora di richiesta.

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