RUSSIA, SANZIONI ALLA QUARTA PUNTATA
“Mentre la guerra del presidente Putin contro il popolo ucraino continua, continua anche la nostra determinazione a sostenere l’Ucraina e paralizzare il finanziamento della macchina bellica del Cremlino”. Il Consiglio UE ha deciso oggi di imporre un quarto pacchetto di sanzioni economiche e individuali alla Russia.
Josep Borrell, Alto Rappresentante per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza UE, ritiene particolarmente significativo questo round di misure restrittive: vietate tutte le transazioni con determinate imprese statali e la fornitura di ogni servizio di rating del credito a qualsiasi persona o entità russa; ampliato l’elenco delle persone legate alla Russia, alle quali sono imposte restrizioni più severe all’esportazione di beni e tecnologie destinate potenzialmente al miglioramento tecnologico nei settori della difesa e della sicurezza; vietati nuovi investimenti nel settore energetico russo e introdotta una restrizione globale all’esportazione di attrezzature, tecnologia e servizi per l’industria energetica; introdotte ulteriori restrizioni commerciali relative a ferro, acciaio e beni di lusso; sanzionati oligarchi, lobbisti e propagandisti chiave che mistificano la narrativa sulla situazione in Ucraina, nonché le società chiave nei settori dell’aviazione, militare e a duplice uso, delle costruzioni navali e della costruzione di macchine.
Last, but not least, semaforo verde alla Commissione UE ad intervenire in sede WTO aderendo ad una dichiarazione plurilaterale di condanna della Russia e alla sospensione di misure agevolative come la “most favoured nation”; e stop all’adesione della Bielorussia alla WTO