PARLAMENTO UE, OK AL NUOVO REGIME DEI BENI DUAL USE

Alcuni beni e tecnologie hanno applicazioni civili, ma possono essere utilizzati anche per scopi militari; noti come beni “a duplice uso”, sono soggetti al regime di controllo delle esportazioni dell’Unione europea, un regime attualmente in fase di revisione.

Il controllo delle esportazioni deve rispettare il giusto equilibrio tra considerazioni di sicurezza e imposizione di inutili restrizioni alle attività commerciali. Il processo di revisione della vigente normativa, avviato nel 2016 con la presentazione di una proposta da parte della Commissione UE, rivista lo scorso anno, pare avere trovato conclusione con l’approvazione, in seduta plenaria, da parte del Parlamento UE e attende ora la pubblicazione sulla GUUE. Controllo delle tecnologie emergenti, come la biotecnologia, le tecnologie avanzate di sorveglianza, la tecnologia di posizionamento, sincronizzazione e navigazione (PNT), la produzione additiva, l’intelligenza artificiale e la robotica; maggiore trasparenza nel controllo delle esportazioni a duplice uso, aumentando il livello di dettaglio che gli Stati membri dovranno fornire su esportazioni, licenze, rifiuti di licenze e divieti; introduzione di nuove licenze generali di esportazione per le PMI; rilevanza ai PIC (Programmi interni di conformità) ovvero politiche aziendali, procedure interne e misure di salvaguardia standardizzate in compliance con la normativa dual use, le principali novità, in sintesi, del nuovo testo regolamentare.