SINGAPORE SI ALLARGA IN SUD AMERICA
In un summit tenuto in Colombia a fine gennaio, Messico, Colombia, Cile e Perù hanno siglato un accordo commerciale con Singapore, che prevede l’azzeramento delle imposizioni sulle importazioni di beni e l’incremento delle esportazioni del paese asiatico verso il mercato sudamericano. (altro…)
AL VIA LA COOPERAZIONE TRA WCO E AfCFTA
L’Organizzazione Mondiale delle Dogane e il AfCFTA hanno firmato il 15 febbraio a Ginevra un Memorandum of Understanding, con lo scopo di rafforzare la capacità organizzativa, la trasparenza e l’efficacia delle amministrazioni doganali africane in modo sostenibile attraverso la cooperazione tra le due organizzazioni.
(altro…)
DAL 2024 NIENTE DAZI IN SVIZZERA, MA NON PER TUTTO
La pandemia e la conseguente crisi economica hanno colpito l’intero globo ed ogni Paese studia e adotta le misure necessarie per avviare e sostenere una ripresa che, se già iniziata, spesso appare debole. Anche la dogana può avere un peso decisivo in tale processo, l’imposizione daziaria è un costo che pesa sul bilancio delle aziende.
(altro…)
CONTRAFFAZIONE? SANZIONATE LE PICCOLE SPEDIZIONI
La legge europea è un provvedimento “Full Made in Italy”, con il quale il legislatore italiano colma, in un sol colpo, tutti i ritardi accumulati nell’approvazione di norme unionali; nella legge n. 238/21 hanno trovato posto anche nuove ipotesi sanzionatorie di prodotti contraffatti introdotti in Italia con piccole spedizioni. (altro…)
QUANDO IL COMMERCIO AIUTA LA PACE
Il commercio globale per scongiurare la globalità dei conflitti (militari)? Ovvero, possono gli accordi commerciali, garantendo maggiore prosperità e ricchezza diffusa, costituire un ausilio alla politica tradizionale per allontanare l’inquietante fantasma di guerre e rivolte? L’AfCFTA docet. (altro…)
DAZI USA, LA WTO DA’ RAGIONE ALLA CINA
Il Dispute Settlement Body della WTO è l’organismo che il Presidente Trump avrebbe abolito con sincero piacere; ora, questo organismo ha autorizzato la Cina ad applicare misure ritorsive sulle importazioni di prodotti USA proprio in risposta alla guerra dei dazi scatenata dall’ex Presidente USA.
(altro…)