COME GESTIRE IL “RISCHIO PAESI TERZI”
La Commissione UE ha pubblicato una guida, indirizzata agli operatori europei, per aiutarli a identificare, valutare, comprendere ed evitare i possibili rischi di elusione delle sanzioni stabilite a carico di Paesi e soggetti terzi. Il suggerimento chiave? Una due diligence, un’analisi preventiva dei flussi. Come diceva qualcuno: elementare, Watson. (altro…)
IL DOPO COTONOU SECONDO IL PARLAMENTO UE
L’accordo di partenariato tra l’Unione europea e gli Stati dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico (ACP) (cosiddetto Accordo di Cotonou) doveva scadere nel febbraio 2020. La UE e gli Stati ACP, poi divenuti Organizzazione degli Stati ACP, ha avviato, il 28 settembre 2018, i negoziati per un accordo post-Cotonou, ancora in via di approvazione. (altro…)
NON IMPUGNABILE IL DINIEGO DI AUTOTUTELA
La pubblica amministrazione ha sempre la possibilità di annullare gli atti, dalla stessa emanati, illegittimi o infondati; fin dal 1994 il potere di annullamento in autotutela è stata riconosciuto dal legislatore italiano. Tale potere può essere esercitato d’ufficio o su istanza di parte: e se l’istanza viene rigettata? Quali mezzi di impugnazione sono concessi? (altro…)
UTILIZZO DI COGNOS NELLA DETERMINAZIONE DEL VALORE
Orientamento consolidato della Cassazione considera l’utilizzo delle risultanze della banca dati Cognos ben utilizzabile per la determinazione del valore in dogana, qualora il prezzo della transazione sia considerato inattendibile; e il giudice che se ne discosti, fa “malgoverno dei superiori insegnamenti”. Qualche dubbio, sia consentito. (altro…)
GREEN LIGHT DEL PARLAMENTO UE AL FTA UE-NUOVA ZELANDA
Il 9 luglio 2023 è stato siglato il Free Trade Agreement tra UE e Nuova Zelanda. I negoziati erano iniziati ben cinque anni prima, a seguito del via libera del Consiglio UE, il 22 maggio 2018 ed erano durati quattro anni, concludendosi il 30 giugno 2022. L’entrata in vigore dell’Accordo presuppone l’approvazione del Parlamento e del Consiglio UE. (altro…)
ZES E DOGANA, UN FATTORE DI SVILUPPO
Nella delega al Governo per la riforma del sistema fiscale, appaiono nuovamente le zone economiche speciali (ZES), già oggetto della Missione 5 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Se a ciò aggiungiamo il recente pronunciamento UE sulle zone italiane, comprendiamo la rinascita di interesse per un importante strumento di sviluppo. (altro…)