LA WCO STUDIA UN NUOVO SA

Il Sistema Armonizzato ha un’applicazione, ormai, ultratrentennale, essendo entrato in vigore nel 1988; e deriva da una precedente nomenclatura (Customs Cooperation Council Nomenclature) ideata negli anni ’50 del secolo scorso. Il sistema commerciale e il mondo doganale, nel tempo, sono maturati e mutati: è, forse, ora di modificare anche il SA?
“E’ stato deciso che era giunto il momento di identificare e rivedere potenziali miglioramenti al Sistema Armonizzato (in aggiunta alle modifiche ai contenuti già coperti dai cicli di revisione esistenti), così da renderli conformi alle raccomandazioni sulle strategie concrete che potrebbero essere adottate per adeguare il SA alle esigenze di oggi e alle opportunità di domani”. La WCO (e non potrebbe essere diversamente) è perfettamente conscia del ruolo sempre più strategico della dogana nelle decisioni di politica commerciale delle aziende e delle istituzioni politiche e governative e, all’interno di tali decisioni, della centralità della classificazione doganale, chiamata a riflettere un universo in continua espansione, mai così complessa e veloce come nell’epoca odierna. E’ stato, così, avviato un “Explanatory Study on the Possible Strategic review of the Harmonized System (HS)”, allo scopo di individuare eventuali interventi che potrebbero migliorare l’applicazione e la sostenibilità del SA. Un working plan di due anni, suddiviso in tre step, report provvisori presentati periodicamente al Comitato SA della WCO per proporre aggiornamenti che rientrano nell’usuale ciclo di revisioni quinquennale e una relazione finale, che identifica le linee strategiche di intervento, dirette anche a rileggere gli strumenti di ausilio alla classificazione, all’esame dei Paesi membri.