IL SA 2022 RECEPITO NELL’ACCORDO UE-AMERICA CENTRALE
La UE e l’America Centrale intrattengono da decenni relazioni strette e globali, che risalgono al sostegno europeo al faticoso, ma riuscito processo di pace della regione negli anni ’80 del secolo scorso. Le parti si incontrano per discutere questioni, individuare best practices e vigilare sul corretto funzionamento dell’accordo. Come è avvenuto a fine giugno.
L’Unione europea ed i Paesi dell’America Centrale (Costa Rica, El Salvador, Guatemala, Honduras, Nicaragua e Panama) sono legati da un accordo di associazione firmato nel giugno 2012, basato su dialogo politico, cooperazione e commercio, al fine di creare significative opportunità di business per entrambe le Parti. Ora, il Consiglio di associazione ha adottato la Decisione n. 1/2023, che entrerà in vigore 180 giorni dopo l’adozione (ovvero il 29 dicembre 2023) e attualmente in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della UE, serie C. La decisione è stata emanata con lo scopo di aggiornare le norme di origine specifiche per prodotto stabilite nell’appendice 2 e nella nota 4 dell’appendice 2A dell’allegato II dell’Accordo, relative alla definizione del concetto di “prodotti originari” e dei metodi di cooperazione amministrativa. Le norme di origine specifiche per prodotto sono state aggiornate così da recepire gli adeguamenti al Sistema Armonizzato in vigore dal 1° gennaio 2022; i codici tariffari dei prodotti dei capitoli 61 e 62, all’interno dei contingenti annuali, sono stati anch’essi adeguati all’aggiornamento 2022 del Sistema Armonizzato. Ricordiamo che l’accordo è in vigore, in via provvisoria, dal 1° agosto 2013 con Honduras, Nicaragua e Panama, dal 1° ottobre 2013 con Costa Rica ed El Salvador e dal 1° dicembre 2013 con il Guatemala.
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