ICC E B20 ITALIA CHIEDONO UNA WTO PIU’ FORTE
Il Business 20 (B20) è il forum di dialogo ufficiale del G20 con la comunità imprenditoriale globale. Istituito nel 2010, riservato ad aziende e organizzazioni imprenditoriali, conta circa 2.000 partecipanti che rappresentano una comunità imprenditoriale complessiva di oltre 6,5 milioni di imprese.
Durante la sessione di lavori intitolata “Il futuro programma di lavoro della WTO: approfondimenti dalle imprese”, svoltasi lo scorso 29 settembre, La Camera di Commercio Internazionale (ICC) e il B20 Italia, che rappresentano la comunità imprenditoriale globale, hanno evidenziato l’urgente necessità di riformare la WTO, così da poter affrontare costruttivamente le sfide del XXI secolo. Consentire agli Stati membri dell’Organizzazione di beneficiare di un meccanismo di risoluzione delle controversie pienamente funzionante è una delle priorità della comunità imprenditoriale. Inoltre, sia l’ICC che il B20 hanno sottolineato l’importanza di un solido sistema di notifica e monitoraggio degli scambi commerciali, che consenta alla WTO di svolgere un ruolo centrale durante l’attuale emergenza pandemica e le crisi future. “Senza un WTO forte, non otterremo ciò che vogliamo, ovvero una crescita a lungo termine più sostenibile e inclusiva per il prossimo decennio”, questa la posizione del B20 Italia, che esorta la WTO a svolgere un ruolo chiave nel garantire l’accesso a catene di approvvigionamento efficaci e chiede la conclusione dei negoziati sulla riduzione dei sussidi alla pesca dannosi da parte dell’MC1