FISSATE LE REGOLE DELL’E-COMMERCE GLOBALE

Il solleone estivo, da sempre foriero di inaspettate novità, ci ha regalato la pubblicazione del testo di un accordo sul commercio elettronico, negoziato nell’ambito WCO, accolta con particolare entusiasmo dalla UE; pubblicazione che segna la fine di un percorso contraddistinto da cinque anni di negoziati, coinvolti oltre 90 membri dell’organizzazione.
Un ruolo attivo nella negoziazione di queste prime regole globali sul commercio digitale: l’Unione europea, nel pieno della sua compulsiva ossessione di transizione, accoglie con estremo favore il risultato raggiunto in ambito WTO: una volta integrato nel quadro giuridico vigente, l’accordo sul commercio elettronico costituirà la base per regole globali sul commercio digitale. Facilitare le transazioni elettroniche transfrontaliere, ridurre le barriere al commercio digitale, promuovere l’innovazione nel commercio elettronico, aiutando l’inclusività digitale e la crescita economica degli Stati membri partecipanti, soprattutto in via di sviluppo: un accordo equilibrato e commercialmente significativo, di importanza strategica per la WTO, vantaggioso sia per i consumatori, sia per le aziende coinvolte nel commercio digitale; non solo iniziative per promuovere un commercio digitale senza soluzione di continuità, anche in relazione alle firme elettroniche e alle fatture elettroniche; o soluzioni per elevare a standard superiori il grado di fiducia nell’ambiente del commercio digitale, aumentando affidabilità e sicurezza dei sistemi; ma anche il divieto di dazi doganali sulle trasmissioni elettroniche, misura di grande importanza commerciale e priorità l’industria globale. Ora, i sottoscrittori adotteranno le misure necessarie per integrare l’accordo sul commercio elettronico nel regolamento WTO.